È stata presentata a Glasgow in Scozia, nell’ambito del XXI Annual Meeting dell’European Association of Archaeologists (2-5 settembre 2015), una comunicazione scientifica dal titolo “The Funerary Use Of Caves In Prehistoric And Protohistoric Calabria (Italy). From Isolated Burials To Hypogean Graveyards”, a cura di Felice Larocca e Maria De Falco. Tale contributo analizza i principali contesti funerari indagati scientificamente nelle grotte calabresi, situati tutti nel Nord della regione, entro un ambito cronologico compreso tra lo scorcio del Paleolitico superiore e la media età del Bronzo. Specifica attenzione è rivolta a cavità quali Grotta del Romito (Papasidero), Grotta della Madonna (Praia a Mare), Grotta Pavolella (Cassano allo Ionio) e Grotta della Monaca (Sant’Agata di Esaro), che rappresentano siti chiave per tentare di comprendere le dinamiche sottese ai riti e ai costumi funerari dei più antichi abitanti della regione.
Convegni scientifici
The Funerary Use Of Caves In Prehistoric And Protohistoric Calabria (Italy). From Isolated Burials To Hypogean Graveyards
Pubblicato il 25 maggio 2016